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Il 4 febbraio Agatino è la giornata più lunga e più bella che abbiate mai vissuto!

La messa dell’aurora

Quando?

La mattina alle ore 6

Dove?

In cattedrale

La Santa esce dalla cattedrale

Quando?

Alle 7 circa

Dove?

Alla cattedrale

Nota: Cercate di arrivarci in anticipo, almeno alle 6:30 o ancora meglio per la messa, altrimenti rischiereste di trovare i miglior posti impenetrabilmente affolati.

Nota2: La canzone che da ora in poi sentirete più spesso di qualunque altra cosa è l’inno di Sant’Agata. Qui trovate il testo completo.

Quando si ì dentro la cattedrale…

La processione fuori mura

Quando?

Inizia alle 7 del mattino e si conclude verso le 5 del mattino del giorno successivo. E sì, è una lunghissima giornata. Ma anche stupenda! Pronti? Via!

Dove?

La processione parte da piazza Duomo attraverso la porta Uzeda e poi sfila verso la stazione centrale. Da lì si dirige verso piazza Jolanda, Via Umberto e la piazza della fiera (Piazza Carlo Alberto). Dopodiché raggiunge piazza Stesicoro e sale dalla Via Cappuccini verso la Chiesa Sant’Agata la Vetere, dove brevemente sosta. Poi segue il giro della Via Plebiscito con deviazione per Piazza Risorgimento e Piazza Palestro. Il giro si conclude alla pescheria e la santa rientra di nuovo dalla porta Uzeda. E voi, completamente esausti, crollate nel letto per le prossime 10 ore.

Il percorso della processione del 4 febbraio

Il percorso della processione del 4 febbraio

Sotto riportiamo alcuni dei momenti salienti della seconda giornata:

Fuochi d’artificio al Carmine

Quando?

Non si sa, ma di solito sono verso l’ora di pranzo o poco dopo.

Dove?

In Piazza Carlo Alberto, ovvero alla fiera

Nota: Anche se sui fuochi non si risparmia, di solito non si vede tanto, perché sono di giorno. Ne vale la pena più che altro per gli effetti acustici.

La salita dei Cappuccini

Quando?

Non si sa. Di solito è di pomeriggio ma l’orario varia tantissimo in base alla velocità del fercolo. Negli anni scorsi si è fatta nella fascia oraria dalle 15 alle 19.

Dove?

In Via Cappuccini

Nota: Si tratta di uno degli eventi più spettacolari del giorno 4. Cercate di prendere posto con largo anticipo, preferibilmente, subito dopo che la santa passa dalla piazza Carlo Alberto.

L’incontro con la Santa a Sant’Agata la Vetere

Quando?

Subito dopo la salita dei Cappuccini

Dove?

Alla chiesa Sant’Agata la Vetere all’imbocco della Via Plebiscito

Nota: Un evento alquanto tranquillo e molto adatto per fotografare il fercolo da vicino. La sosta si svolge con musica dell’organo e coro nel sottofondo.

Candelore in Via Plebiscito

Mentre la santa sosta nella chiesa Sant’Agata la Vetere, le candelore stanno parcheggiate in Via Plebiscito e i portatori si rinfrescano prima di affrontare penultima tratta.

‘E un’ottima occasione di scattare le foto delle candelore, perché sono ben allineate e illuminate.

La festa alla AMT

Un momento di musica e allegria nei giorni di festa solenne. Nel deposito della compagnia AMT le bande aspettano le candelore che entrano una a una e dentro fanno qualche balletto o bravattina per poi uscire e rimettersi in Via Plebiscito.

La sosta all’ospedale Vittorio Emanuele

Verso le 23, la santa passa davanti all’ospedale Vittorio Emanuele per dare una benedizione e per offrire una consolazione ai malati che altrimenti non potrebbero partecipare.

Piazza Risorgimento&Piazza Palestro

Nelle ore notturne, tanto notturne che diventano mattutine, si svolge il cuore della festa. La festa di San Cristoforo, il quartiere agitano per eccellenza. Qui vedrete migliaia di persone in bianco in mezzo la notte ad aspettare, a volte quasi dormendo, l’arrivo della processione. Nulla è paragonabile all’atmosfera di queste ore.

Da non perdere anche i fuochi d’artificio di Piazza Risorgimento e di Piazza Palestro nella fascia oraria da mezzanotte alle tre.

‘A Calata da marina

L’ultima tappa e ultimo ostacolo da superare sono gli archi della marina. Siccome le ferrovie dello stato non hanno badato all’altezza delle candelore e del fercolo, se resisterete fino alla fine, sarete testimoni di un esercizio logistico senza paragoni. La pavimentazione viene preparata con la segatura per evitare la scivolosità. Delle candelore tutte tranne quella dei pescivendoli passano con qualche precauzione. I pescivendoli la devono posare a terra e spingere. Idem per il fercolo – è necessario smontare la croce sulla sua cima per farlo passare.

La Santa entra nella cattedrale

Quando?

Non aspettate il rientro prima delle tre del mattino. Negli anni scorsi si rientrava verso le 5.

Dove?

Alla cattedrale

E adesso, è il tempo di andare a nanna. L’indomani vi aspetta una giornata altrettanto lunga ma almeno avete tempo di riposare fino alle 5 del pomeriggio!